L’intervento è stato realizzato lungo parte della strada provinciale che collega gli abitati di Porto Santo Stefano ed Orbetello Centro (S.S. 440) riprendendo le linee di costa ad Ovest dello specchio lagunare di Ponente, dalla prossimità dell’ingresso dell’area di rimessaggio nautico, sul canale della Peschiera di Nassa (Santa Liberata), alla Diga Granducale (Terrarossa), dove si innesta il percorso ciclo-pedonale già esistente del Comune di Orbetello.

Il contesto, di conseguenza, essendo lontano da centri abitati, si caratterizza per una spiccata presenza di elementi naturali, quali arbusti, canneti e piccole aree coltivate, con fabbricati sparsi ed alcuni scorci panoramici, con buoni punti di osservazione, verso la laguna di Orbetello.Per la realizzazione del pavimento del tracciato si è utilizzato uno stabilizzato naturale drenante con granulometria fine (0-50 mm) e con un colore che richiama lo sterrato. Questo materiale è stato posato direttamente su terreno, già perfettamente rullato e compattato, per uno spessore di circa 15 cm; in questo caso, per la maggior parte del tracciato previsto, si è effettuato uno scavo di pulizia di profondità pari a circa 15-20 cm, e, dopo aver compattato il terreno, si è posato lo strato di pavimentazione prevista.
Sia nel tracciato che percorre il campo, in località Le Piane, che nell’ultimo tratto in località Terrarossa, è stato necessario preparare il fondo prima della posa della pavimentazione, in quanto il terreno si presentava non idoneo per ospitare gli strati previsti. In quest’ultimo caso, dopo aver compattato il terreno, si è preparata una fondazione stradale compresa rullatura e compattazione, con materiale arido di cava stabilizzato naturale con curva granulometrica secondo UNI EN 13285, di spessore non inferiore a 30 cm; sul fondo si è posata la miscela pigmentata con granulometria 0-16 mm nello spessore di circa 2-3 cm.
L’insieme degli strati è riuscito a formare per compattazione una crosta particolarmente resistente e stabilizzante adatta sia al traffico pedonale che ciclabile; è stato necessario comunque garantire l’allontanamento delle acque meteoriche con una pendenza trasversale del piano della pista pari ad almeno il 2%.
Per la protezione dei punti più pericolosi del percorso (fossi, canali lagunari, ostacoli fissi), si è posizionata una staccionata in legno di castagno realizzata con pali di diametro pari a circa 12 cm e filagne, infissi direttamente nel terreno, previo trattamento della parte infissa con impermeabilizzante bituminoso. L’altezza della staccionata è pari a circa 120 cm fuori terra.
Il fondo, ben costipato con apposito rullo, ha ospitato un unico strato in 15 cm di stabilizzato di cava a grana fine (tipo “Calcestre”) ben compattato, con un pigmento che richiama i colori della pista sterrata.
Nei tratti in cui il percorso corre a ridosso dell’asse stradale e non erano garantite le minime condizioni di sicurezza per gli utenti del percorso in progetto, sono state apposte delle barriere stradali in legno omologate di classe H1.

La passerella pedonale in località Terrarossa è stata realizzata completamente in legno di larice, essenza legnosa che offre le migliori garanzie di durata all’esterno; la luce prevista è di circa 7 m (tra le due pile) è stata realizzata con struttura portante in travi lamellari di larice e traversi, con pavimentazione in deck con trattamento superficiale antisdrucciolevole. Il parapetto, in legno, è stato realizzato con pali e traverse in modo da richiamare le staccionate utilizzate nel percorso. I collegamenti (viti, bulloni, chiodi, zanche, angolari) saranno stati realizzati in acciaio. La passerella è stata appoggiata a due spalle in c.a. interrate di modeste dimensioni.
Infine, il percorso è stato completato con l’apposizione di apposita segnaletica verticale, indicando le interruzioni del percorso all’intersezione con gli accessi carrabili esistenti e le successive riprese, l’interruzione in prossimità del guado in località Le piane con segnale di pericolo in caso di eventi meteorologici avversi, e le indicazioni di direzione, cartelli informativi e di aree di sosta.
